domenica 16 luglio 2017


"'Mutevolezza"

Titolo: Phobia
Autore: Wulf Dorn
Casa editrice: Corbaccio

La recensione contiene spoiler?:

Ciò che più ho apprezzato di Phobia di Wulf Dorn è stata la volontà di mostrare l'ambivalenza dei sentimenti umani: l'amore è mutevole, l'odio è mutevole; il dolore il ponte tra due facce di una base di sentimento trasformista. Un uomo sfigurato entra in casa di Sarah e Stephen Bridgewater e si dichiara suo marito: indossa i suoi abiti, guida la sua auto, conosce tutto delle loro vite eppure, quell'uomo, non può essere Stephen: di questo Sarah non ha alcun dubbio. La vita della famiglia Bridgewater viene distrutta e Sarah si troverà a proteggere il loro piccolo Harvey e se stessa con l'aiuto di un vecchio amico d'infanzia Mark Behrendt: colui che ha risolto il misterioso caso di Laura Baumann in La Psichiatra, il primo bestseller di Wulf Dorn.
In un'oscura vicenda ben congeniata il lettore è chiamato a confrontarsi con sé stesso, le sue paure e il senso della vita che non sempre è come la si desidera e che spesso invece prende strade inattese costringendoci a seguirla. Il romanzo diventa duale quando Wulf Dorn ci racconta un episodio drammatico accaduto proprio a Mark che all'uscita da una visita immobiliare, sente qualcuno gridare alle sue spalle «Ehi, dottore!» e vede travolgere l'amata compagna e futura convivente Tanja uccidendola barbaramente. L'episodio inciderà profondamente sulla vita personale e professionale di Mark che, annientato dal dolore, abbandona il lavoro rinchiudendosi in una nera bolla di dolore che lo trascinerà alla bottiglia e alla depressione. Da questo momento i destini drammatici dei due amici correranno paralleli e quando Sarah capisce che la polizia non può o non vuole aiutarla chiederà aiuto proprio a Mark che dopo un primo momento di indecisione le tenderà la mano aiutandola a scavare nella vicenda e a capire la celata psicologia di un pazzo che, nonostante le prime semplicistiche etichette, viene ad assumere una forma mentale umana ben lontana dalla mostruosità. Queste tre vite complicate si intrecciano in una trama riccamente carica di spunti di riflessione che accompagneranno il lettore più attento oltre il riflesso disturbatore della prima impressione semplicistica. Phobia di Wulf Dorn è un libro godibile dove si può trovare il tempo per meditare sulle proprie scelte e le cause trasformanti la sfaccettata psicologia umana.

2 commenti:

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    1. Ti ringrazio per le tue parole. Purtroppo rispondo solo ora perché per diverso tempo non ho più pubblicato nulla su ciò che leggevo. Non ho neppure mai saputo come utilizzare al meglio le funzionalità della piattaforma messa a disposizione da Google e dunque attivare i Feed. Comunque...ciò che ti ha lasciato la lettura del mio post non è altro che la traccia della passione che nutro per i libri e questo mi fa piacere. Tempo fa non lo credevo necessario ma a quanto pare mi sbagliavo: c'è bisogno di riscontro, a volte, per proseguire in un progetto. Spero di poter tornare a pubblicare in futuro e spero leggerai questa risposta al tuo commento.

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